Gli esami abilitanti alla professione di Agrotecnico e Agrotecnico laureato sono cominciati. Per tale occasione, speciale per tutti i candidati, il Presidente del Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati Roberto Orlandi vuole mandare un messaggio.
Il messaggio del Presidente Roberto Orlandi
“Care candidate e cari candidati,
da domani (ndr. 28/11/2023), e fino a metà di dicembre, affronterete gli esami abilitanti alla professione di Agrotecnico ed Agrotecnico laureato.” così inizia la sua comunicazione del Presidente Orlandi.
Continua specificandone le modalità e chiarendo che l’assistenza è sempre garantita a supporto di tutti i candidati: “Ancora quest’anno, per l’ultima volta, le prove si svolgono con modalità semplificata e da remoto (torneranno in presenza a partire dal 2024) ed ognuno di voi riceverà dalla propria Commissione l’avviso ed il link di convocazione dell’esame; per ogni problema gli uffici del Collegio Nazionale sono a vostra disposizione per fornirvi utile assistenza.”.
Soddisfatto dell’elevato numero dei partecipanti, che altro non è che una conferma del successo dell’Albo degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati, procede con il suo messaggio: “L’impegno mio personale e di tutta la struttura nazionale e periferica è quello non solo di assistervi nel momento dell’esame ma, ancor di più, successivamente, perché possiate trovare nell’Albo un luogo favorevole, per costruire un soddisfacente percorso di vita e di lavoro. La nostra professione si distingue da ogni altra per essere aperta, inclusiva, solidale, attenta ai problemi dei propri iscritti tanto da anche assisterli nell’avvio alla libera professione; mi auguro che quanti di voi in seguito si iscriveranno nell’Albo vorranno condividere e perpetuare questi valori.”.
Il Presidente conclude il comunicato con un emozionante augurio a tutti i candidati: “In altri termini: una volta diventati professionisti trattate i nuovi colleghi come siete stati trattati voi. Cordiali saluti ed un grande “In bocca al lupo” per gli esami!”.
